Trentino Alto Adige, Italia
Impianto di conservazione per le mele
Il cliente finale, coltivatore di mele del Trentino Alto Adige, ha l’esigenza di stoccare a lunga conservazione 13 diverse qualità di mele, tenendone controllato il calo peso, per garantire la migliore qualità del prodotto nel tempo.
Descrizione dell’impianto
L’impianto di conservazione per le mele prevede una centrale con funzionamento ad ammoniaca e una rete di distribuzione di glicole etilenico per gli aerorefrigeranti.
Dati dell’impianto
La struttura ospita 5.000 tonnellate di mele suddivise in 13 varietà, ciascuna con esigenze di stoccaggio diverse. Per questa ragione la struttura è composta da 13 celle, ognuna delle quali misura 4000m².
Prodotti installati
Nelle celle ad atmosfera controllata: aerorefrigeranti cubici industriali
Gli aerorefrigeranti cubici industriali installati in questo impianto di conservazione per le mele sono caratterizzati da batterie con superfici di scambio molto grandi, atte a rispondere alle rilevanti potenze in gioco.
Nei corridoi: aerorefigeranti doppio flusso
Per refrigerare la zona dei corridoi, è stato scelto di installare degli aerorefrigeranti a doppio flusso che, con il minimo ingombro, riescono a garantire la migliore distribuzione dell’aria.
Vantaggio ottenuto
Grazie a questa soluzione, l’impianto è in grado di mantenere le eccellenti caratteristiche organolettiche del prodotto, limitando il calo peso di tutte le 13 tipologie di mele al solo 2%.
La complessità della struttura e la delicatezza dei prodotti in essa conservati ci hanno imposto di effettuare, prima di tutto, un attento lavoro di progettazione, in partnership con il nostro cliente.
Si tratta, infatti, di un cliente fidelizzato, che continua a scegliere Stefani non solo per la qualità dei prodotti, ma anche per la preparazione del nostro personale tecnico.
Insieme abbiamo già realizzato molti altri impianti altrettanto prestigiosi sia in Europa sia fuori continente, ma questo impianto, nello specifico, ha rappresentato una sfida accattivante e coinvolgente per due principali ragioni:
1. Il nostro cliente, essendo un installatore specialista dell’atmosfera controllata applicata alla mela, è molto esigente rispetto ai risultati che vuole ottenere;
2. La grande differenza esistente tra le 13 diverse tipologie di mele stoccate nell’impianto ha richiesto un intervento personalizzato in ciascuna singola cella per la migliore taratura degli aerorefrigeranti.
Il successo di questo impianto è, quindi, frutto di una splendida collaborazione.
La parola al cliente
“Per questo progetto ho scelto di lavorare con Stefani perchè, trattandosi di un impianto delicato, con variabili molto diversificate, avevo bisogno di interfacciarmi con un partner preparato e affidabile. Come sempre, il risultato è stato eccellente.”
N.C. – Progettista
Trentino Alto Adige, Italia
Impianto di conservazione per le mele
Il cliente finale, coltivatore di mele del Trentino Alto Adige, ha l’esigenza di stoccare a lunga conservazione 13 diverse qualità di mele, tenendone controllato il calo peso, per garantire la migliore qualità del prodotto nel tempo.
Descrizione dell’impianto
L’impianto di conservazione per le mele prevede una centrale con funzionamento ad ammoniaca e una rete di distribuzione di glicole etilenico per gli aerorefrigeranti.
Dati dell’impianto
La struttura ospita 5.000 tonnellate di mele suddivise in 13 varietà, ciascuna con esigenze di stoccaggio diverse. Per questa ragione la struttura è composta da 13 celle, ognuna delle quali misura 4000m².
Prodotti installati
Nelle celle ad atmosfera controllata: aerorefrigeranti cubici industriali
Gli aerorefrigeranti cubici industriali installati in questo impianto di conservazione per le mele sono caratterizzati da batterie con superfici di scambio molto grandi, atte a rispondere alle rilevanti potenze in gioco.
Nei corridoi: aerorefigeranti doppio flusso
Per refrigerare la zona dei corridoi, è stato scelto di installare degli aerorefrigeranti a doppio flusso che, con il minimo ingombro, riescono a garantire la migliore distribuzione dell’aria.
Vantaggio ottenuto
Grazie a questa soluzione, l’impianto è in grado di mantenere le eccellenti caratteristiche organolettiche del prodotto, limitando il calo peso di tutte le 13 tipologie di mele al solo 2%.
La complessità della struttura e la delicatezza dei prodotti in essa conservati ci hanno imposto di effettuare, prima di tutto, un attento lavoro di progettazione, in partnership con il nostro cliente.
Si tratta, infatti, di un cliente fidelizzato, che continua a scegliere Stefani non solo per la qualità dei prodotti, ma anche per la preparazione del nostro personale tecnico.
Insieme abbiamo già realizzato molti altri impianti altrettanto prestigiosi sia in Europa sia fuori continente, ma questo impianto, nello specifico, ha rappresentato una sfida accattivante e coinvolgente per due principali ragioni:
1. Il nostro cliente, essendo un installatore specialista dell’atmosfera controllata applicata alla mela, è molto esigente rispetto ai risultati che vuole ottenere;
2. La grande differenza esistente tra le 13 diverse tipologie di mele stoccate nell’impianto ha richiesto un intervento personalizzato in ciascuna singola cella per la migliore taratura degli aerorefrigeranti.
Il successo di questo impianto è, quindi, frutto di una splendida collaborazione.
La parola al cliente
“Per questo progetto ho scelto di lavorare con Stefani perchè, trattandosi di un impianto delicato, con variabili molto diversificate, avevo bisogno di interfacciarmi con un partner preparato e affidabile. Come sempre, il risultato è stato eccellente.”
N.C. – Progettista