La trasmissione televisiva Petrolio, condotta da Duilio Giammaria e andata in onda sul canale Rai 1, ha realizzato un servizio sul grande progetto denominato IPOGEO per celle di conservazione mele, sviluppato dal consorzio trentino MELINDA, in quanto l’impianto rappresenta una grande innovazione nel settore della conservazione della frutta e della refrigerazione alimentare in generale.
Gli aerorefrigeratori Stefani sono stati installati in un’ avveniristica cella sotterranea, la prima al mondo, che è stata inserita nello spazio lasciato libero da vecchie cave inutilizzate, dove le rocce prendono il posto delle tradizionali strutture in cemento armato e pannelli isolanti.
La cella frigorifera è alta 11 metri, larga 10 e profonda 25 e vi si possono stivare fino a 2800 cassoni di mele.
Le unità Stefani sono installate nel grande impianto frigorifero, il quale è stato progettato dalla Longofrigo srl, società specializzata nella progettazione e realizzazione di questa tipologia di impianti industriali, che oltre a conservare 10 tonnellate di mele l’anno, consente al consorzio Melinda un risparmio di 27.000 m3 d’acqua ed un risparmio energetico equivalente a 40.000 kg di anidride carbonica (il risparmio si attesta intorno al 65% rispetto i classici magazzini fuori terra).
Ma il vantaggio di questo sistema per la conservazione della frutta non si limita a questo elemento: il fatto di aver gestito tutto il sistema di conservazione mele in ipogeo ha permesso un ridotto impatto paesaggistico, lasciando in superficie lo spazio per nuove coltivazioni (oltre 60.000 m2).
Per questo progetto, Stefani ha utilizzato i raffreddatori d’aria industriali a glicole propilenico della serie SGIN, configurati specificamente per questa speciale applicazione, così da garantire una temperatura della camera di conservazione adeguata con una differenza ridotta tra la temperatura del fluido termovettore e la temperatura dell’aria, mantenendo così inalterate a lungo le qualità delle mele.
E’ possibile vedere il servizio sul web al link: http://www.expo.rai.it/petrolio-del-4-maggio-2015/
30 Giugno 2015
La trasmissione televisiva Petrolio, condotta da Duilio Giammaria e andata in onda sul canale Rai 1, ha realizzato un servizio sul grande progetto denominato IPOGEO per celle di conservazione mele, sviluppato dal consorzio trentino MELINDA, in quanto l’impianto rappresenta una grande innovazione nel settore della conservazione della frutta e della refrigerazione alimentare in generale.
Gli aerorefrigeratori Stefani sono stati installati in un’ avveniristica cella sotterranea, la prima al mondo, che è stata inserita nello spazio lasciato libero da vecchie cave inutilizzate, dove le rocce prendono il posto delle tradizionali strutture in cemento armato e pannelli isolanti.
La cella frigorifera è alta 11 metri, larga 10 e profonda 25 e vi si possono stivare fino a 2800 cassoni di mele.
Le unità Stefani sono installate nel grande impianto frigorifero, il quale è stato progettato dalla Longofrigo srl, società specializzata nella progettazione e realizzazione di questa tipologia di impianti industriali, che oltre a conservare 10 tonnellate di mele l’anno, consente al consorzio Melinda un risparmio di 27.000 m3 d’acqua ed un risparmio energetico equivalente a 40.000 kg di anidride carbonica (il risparmio si attesta intorno al 65% rispetto i classici magazzini fuori terra).
Ma il vantaggio di questo sistema per la conservazione della frutta non si limita a questo elemento: il fatto di aver gestito tutto il sistema di conservazione mele in ipogeo ha permesso un ridotto impatto paesaggistico, lasciando in superficie lo spazio per nuove coltivazioni (oltre 60.000 m2).
Per questo progetto, Stefani ha utilizzato i raffreddatori d’aria industriali a glicole propilenico della serie SGIN, configurati specificamente per questa speciale applicazione, così da garantire una temperatura della camera di conservazione adeguata con una differenza ridotta tra la temperatura del fluido termovettore e la temperatura dell’aria, mantenendo così inalterate a lungo le qualità delle mele.
E’ possibile vedere il servizio sul web al link: http://www.expo.rai.it/petrolio-del-4-maggio-2015/