Veneto, Italia
Due Scirocco per la dissipazione del calore prodotto da un impianto di cogenerazione in un’azienda di zincatura
Il cliente è un’azienda veneta specializzata nel settore dei trattamenti di zincatura elettrolitica a freddo e nella realizzazione dei più complessi e innovativi processi galvanici. L’esigenza dell’industria è quella di ridurre i consumi energetici e ottimizzare il processo di asciugatura del prodotto per offrire alla propria clientela un servizio sempre più competitivo e sostenibile.
Descrizione dell’impianto
Il nostro Partner ha progettato, costruito e fornito al cliente un’impianto di cogenerazione alimentato a metano per la produzione di energia elettrica e termica.
Tutta l’energia prodotta viene autoconsumata dall’azienda consentendo una riduzione di consumi e costi energetici del 30%.
Dati dell’impianto
L’impianto di cogenerazione è caratterizzato da un motore marca MTU Rolls-Royce, che garantisce una potenza elettrica di 854 kW e una potenza termica di 891 kW, sotto forma di acqua calda a 90°C e vapore a 1bar.
Per la dissipazione termica sono stati installati 2 Dry Cooler Scirocco, appositamente progettati e dimensionati per garantire la massima efficienza dell’impianto in tutte le condizioni climatiche.
Prodotti installati
Due Dry Cooler SCIROCCO
Prodotti con alta efficienza di scambio termico
Vantaggio ottenuto
Le nostre macchine offrono una dissipazione ottimale del calore garantendo all’impianto di cogenerazione la massima efficienza in tutte le condizioni climatiche.
Una commessa gestita in totale collaborazione con il nostro Partner, che sceglie i prodotti Stefani non soltanto per le altissime prestazioni garantite dai nostri prodotti, ma anche per la consulenza dei nostri tecnici, sempre pronti a offrire idee per migliorare l’efficienza delle soluzioni.
La parola al cliente
“Ci piace lavorare con Stefani perché, al di là dei prodotti performanti che offre, siamo sempre certi di avere un supporto professionale, che porta a un palpabile miglioramento delle prestazioni degli impianti.”
Veneto, Italia
Due Scirocco per la dissipazione del calore prodotto da un impianto di cogenerazione in un’azienda di zincatura
Il cliente è un’azienda veneta specializzata nel settore dei trattamenti di zincatura elettrolitica a freddo e nella realizzazione dei più complessi e innovativi processi galvanici. L’esigenza dell’industria è quella di ridurre i consumi energetici e ottimizzare il processo di asciugatura del prodotto per offrire alla propria clientela un servizio sempre più competitivo e sostenibile.
Descrizione dell’impianto
Il nostro Partner ha progettato, costruito e fornito al cliente un’impianto di cogenerazione alimentato a metano per la produzione di energia elettrica e termica.
Tutta l’energia prodotta viene autoconsumata dall’azienda consentendo una riduzione di consumi e costi energetici del 30%.
Dati dell’impianto
L’impianto di cogenerazione è caratterizzato da un motore marca MTU Rolls-Royce, che garantisce una potenza elettrica di 854 kW e una potenza termica di 891 kW, sotto forma di acqua calda a 90°C e vapore a 1bar.
Per la dissipazione termica sono stati installati 2 Dry Cooler Scirocco, appositamente progettati e dimensionati per garantire la massima efficienza dell’impianto in tutte le condizioni climatiche.
Prodotti installati
Due Dry Cooler SCIROCCO
Prodotti con alta efficienza di scambio termico
Vantaggio ottenuto
Le nostre macchine offrono una dissipazione ottimale del calore garantendo all’impianto di cogenerazione la massima efficienza in tutte le condizioni climatiche.
Una commessa gestita in totale collaborazione con il nostro Partner, che sceglie i prodotti Stefani non soltanto per le altissime prestazioni garantite dai nostri prodotti, ma anche per la consulenza dei nostri tecnici, sempre pronti a offrire idee per migliorare l’efficienza delle soluzioni.
La parola al cliente
“Ci piace lavorare con Stefani perché, al di là dei prodotti performanti che offre, siamo sempre certi di avere un supporto professionale, che porta a un palpabile miglioramento delle prestazioni degli impianti.”
