Piemonte, Italia

Impianto ipercritico in CO₂ per la refrigerazione industriale

Un impianto di refrigerazione con costi di gestione contenuti, per garantire il ciclo del freddo in uno dei più grandi Centri di Distribuzione italiani. L’area in questione è un ampliamento dell’impianto e copre 13.000 m².

Descrizione dell’impianto

Il nostro cliente Arneg ha realizzato tre grandi centrali frigorifere di compressione per l’impianto, che alimentano le aree di stoccaggio e le baie di carico dei prodotti alimentari, garantendo il ciclo del freddo. La scelta di un impianto ipercritico in CO₂ ha permesso un notevole risparmio energetico annuale grazie all’alta efficienza del ciclo frigorifero e al basso costo della CO₂ utilizzata come fluido refrigerante. Inoltre, le centrali di refrigerazione recuperano parte del calore prodotto durante la compressione elevata per riscaldare l’acqua sanitaria e l’impianto di riscaldamento degli uffici.

Dati dell’impianto

Per coprire il futuro ampliamento dell’impianto, le tre centrali sviluppano una potenza frigorifera totale di 1.850 kW. La cessione del calore è affidata a tre grandi gas-cooler OSTRO, con una capacità di condensazione di 3 MW.

Prodotti installati

3 gas-cooler OSTRO e 28 evaporatori ventilati
Gli imponenti gas-cooler a “V” OSTRO sono stati realizzati con tutta la circuiteria in acciaio inossidabile per sostenere le grandi pressioni in gioco (PS 120 Bar). Caratteristica peculiare degli OSTRO è la grande superficie di scambio termico, in rapporto alle dimensioni delle macchine.

Vantaggio ottenuto

Un grande risparmio energetico – solo 35 Kwh/m³ anno – per l’efficienza del ciclo ipercritico e un aiuto all’ambiente per l’utilizzo della CO₂ come fluido refrigerante. L’anidride carbonica è, infatti, un gas neutro e anche molto economico.

La tecnologia della refrigerazione ha fatto passi da gigante negli ultimi anni e i sistemi transcritici sono all’avanguardia in questa rivoluzione. Questi sistemi avanzati offrono vantaggi significativi rispetto ai metodi di refrigerazione tradizionali e sono sempre più adottati dalle aziende più avanzate. I sistemi transcritici infatti, oltre a garantire un basso impatto ambientale, offrono una migliore efficienza energetica, costi operativi ridotti e maggiori livelli di sicurezza.

La parola al cliente

“Gli Ostro di Stefani sono ottimi dry cooler. Insieme alle nostre centrali, ci hanno permesso di realizzare un impianto che ha risposto in pieno alle attese del nostro cliente.”

Piemonte, Italia

Impianto ipercritico in CO₂ per la refrigerazione industriale

Un impianto di refrigerazione con costi di gestione contenuti, per garantire il ciclo del freddo in uno dei più grandi Centri di Distribuzione italiani. L’area in questione è un ampliamento dell’impianto e copre 13.000 m².

Descrizione dell’impianto

Il nostro cliente Arneg ha realizzato tre grandi centrali frigorifere di compressione per l’impianto, che alimentano le aree di stoccaggio e le baie di carico dei prodotti alimentari, garantendo il ciclo del freddo. La scelta di un impianto ipercritico in CO₂ ha permesso un notevole risparmio energetico annuale grazie all’alta efficienza del ciclo frigorifero e al basso costo della CO₂ utilizzata come fluido refrigerante. Inoltre, le centrali di refrigerazione recuperano parte del calore prodotto durante la compressione elevata per riscaldare l’acqua sanitaria e l’impianto di riscaldamento degli uffici.

Dati dell’impianto

Per coprire il futuro ampliamento dell’impianto, le tre centrali sviluppano una potenza frigorifera totale di 1.850 kW. La cessione del calore è affidata a tre grandi gas-cooler OSTRO, con una capacità di condensazione di 3 MW.

Prodotti installati

3 gas-cooler OSTRO e 28 evaporatori ventilati
Gli imponenti gas-cooler a “V” OSTRO sono stati realizzati con tutta la circuiteria in acciaio inossidabile per sostenere le grandi pressioni in gioco (PS 120 Bar). Caratteristica peculiare degli OSTRO è la grande superficie di scambio termico, in rapporto alle dimensioni delle macchine.

Vantaggio ottenuto

Un grande risparmio energetico – solo 35 Kwh/m³ anno – per l’efficienza del ciclo ipercritico e un aiuto all’ambiente per l’utilizzo della CO₂ come fluido refrigerante. L’anidride carbonica è, infatti, un gas neutro e anche molto economico.

La tecnologia della refrigerazione ha fatto passi da gigante negli ultimi anni e i sistemi transcritici sono all’avanguardia in questa rivoluzione. Questi sistemi avanzati offrono vantaggi significativi rispetto ai metodi di refrigerazione tradizionali e sono sempre più adottati dalle aziende più avanzate. I sistemi transcritici infatti, oltre a garantire un basso impatto ambientale, offrono una migliore efficienza energetica, costi operativi ridotti e maggiori livelli di sicurezza.

La parola al cliente

“Gli Ostro di Stefani sono ottimi dry cooler. Insieme alle nostre centrali, ci hanno permesso di realizzare un impianto che ha risposto in pieno alle attese del nostro cliente.”

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